MICHAELA... pensieri nel blu

Sir Terry Pratchett - News 2007-2010

Alla sua salute, Sir Pratchett!

16 novembre 2010 - Sir Terry Pratchett ha rivelato che beve enormemente come aiuto nella sua lotta contro il morbo di Alzheimer.
L'autore di Discworld ha combattuto la malattia pubblicamente per tre anni ed ha parlato del suo sostegno alla legalizzazione della morte assistita. Come parte della sua cura, il 62enne viene seguito dal professor Roy Jones, direttore del "Research Institute for the Care of the Elderly" (RICE) a Bath. Incontra il professore una volta ogni sei mesi per discutere di come la malattia influisce su di lui e la sua capacità di condurre una vita normale.
"Tengo a sottolineare a Roy che il brandy fa parte della farmacopea britannica," Sir Terry ha detto alla rivista The Times. "Così sono stout e sherry, credo. Bevo enormemente. Ti fa sentire meglio e sentirsi meglio è parte di esso".
Il professor Jones ha assecondato l'abitudine dell'autore: "L'alcool, moderato alcool, è una delle cose che forse consigliamo per le persone in questa situazione. In generale, ciò che è buono per il cuore è buono per il cervello".
Sir Terry soffre di atrofia corticale posteriore (Posterior Cortical Atrophy, PCA), una tipologia di morbo di Alzheimer che colpisce la parte posteriore del cervello, a differenza della forma più comune che attacca la parte anteriore del cervello e la memoria. Mentre Sir Pratchett è in grado di allacciarsi le scarpe ed abbottonarsi le camicie, non riesce a capire come risistemare i suoi jeans se accade che una gamba è ribaltata da dentro a fuori. "Sarebbe come un cubo di Rubik per me", ha detto. "Non posso scrivere il mio nome... Beh, posso, ma sembrerebbe come quello del più anziano direttore d'azienda".
Essendo il morbo di Alzheimer attualmente incurabile, Sir Pratchett riceve un sacco di consigli e suggerimenti medici da fan di tutto il mondo. La maggior parte li ignora, ma ogni tanto passa una potenziale cura al professor Jones. "Se pensiamo che ci possa essere qualcosa in essi, dobbiamo considerarli in modo ragionevole," ha detto il professore. "Ma noi vogliamo vedere la prova, piuttosto che vedere Terry sfruttato".

Sir Terry Pratchett

Fonte: www.telegraph.co.uk/news/uknews/8130122/Sir-Terry-Pratchett-
drinks-enormously-to-fight-Alzheimers.html

Lo scrittore di successo è un solitario

08 novembre 2010 - Il Professor Sir Terry Pratchett sta tenendo un corso di scrittura creativa agli studenti del master di filosofia presso il Trinity College’s Oscar Wilde Centre for Irish Writing. Trascorrerà un mese come professore d'inglese.
Al sua prima lezione, tenuta giovedì 4 novembre, ha esordito con "Lasciate che vi dica quello che state sbagliando. Lo scrittore di successo è un solitario".
Sir Pratchett ha ricordato come è giunto nel mondo del fantasy. Ha cominciato a scrivere perché era un lettore: il tipo di lettore che legge ogni libro in biblioteca. "Quello che mi interessava era l'incongruenza. Le cose fuori posto. Cose che sembravano curiose e strane". Ha letto, per esempio, dell'uomo che ha rimorchiato un iceberg dal New England in India, vendendo il ghiaccio alle persone che potevano permetterselo.
"Questo non è proprio scrivere. Ma al suo interno c'è un romanzo dannatamente buono. Leggo tutto ciò che diventerà interessante. Ma tu non sai che lo sia fino a quando non lo hai letto. Da qualche parte in un libro sulla storia della dentiera c'è l'embrione di un romanzo".

Lavorare come giornalista lo ha aiutato a perfezionare la sua arte, afferma; una strana osservazione proveniente da uno scrittore fantasy, si potrebbe pensare. Eventi nel mondo reale, anche momenti terribili avvenuti nella sua stessa famiglia, come il funerale di suo padre, erano, come dice lui, acqua al suo mulino della scrittura.
"Quante persone qui vogliono scrivere, o vorrebbero scrivere, un libro fantasy?". Alcune timide mani si sono levate fino al livello delle spalle. Ha avuto qualche consiglio per loro: evitare "maghi e streghe e l'altra flora e fauna del fantasy".
"Quanti di voi hanno letto un libro intitolato 'London Labour and the London Poor'?". Un altro paio di mani si sono arrischiano verso l'alto. Il è stato scritto da un contemporaneo di Charles Dickens ed è una cronaca delle incredibili privazioni della Londra Vittoriana degli inizi, in quel periodo la città più ricca del mondo.
"A mio parere quello era il fantasy che stava accadendo nel mondo reale," ha detto Sir Pratchett. Il libro raccontava di persone che risparmiavano per acquistare un vassoio da appendere al collo in modo da poter vendere panini di carne di maiale caldi per vivere. Si calcolava la quantità di denaro che avrebbero speso per la senape. Spiegava che si raccoglievano i cadaveri e li si portava all'obitorio perché per tale servizio veniva pagata una ricompensa. "Era più strana di Camelot e molto più cattiva. Il mondo Vittoriano agli inizi era un mondo pieno di storie mai raccontate".
Qualcuno ha domandato se Sir Pratchett sa sempre come le tue storie finiranno. "Non pianifico mai. Mai. Ho un'idea. Un libro potrebbe iniziare con l'eroe che sta cercando di spingere la sua matita giù per il calzino perché la moglie insiste per lavorare per lui calzini molto, molto pelosi e lui non ha il coraggio di dirle che prudono, perché la ama". Si tratta di mescolare le parole per un po', dice. "Tamburellare con le bacchette sulla keyboard, in attesa che una melodia salti fuori. Ascoltando quelle note che hanno un senso".

Egli non sapeva quale sarebbe stato il finale di "Small Gods" fino a quanto non è giunto all'ultima pagina. "Si chiama dinamica narrativa. Tutte le opzioni si chiudono e chiudono e chiudono - e c'è il vostro finale". Qualcuno chiede della sua collaborazione con Neil Gaiman per "Good Omens". Ha funzionato, dice, perché nessuno dei due aveva ego. Hanno sbattuto le idee avanti e indietro. Un altro collaboratore si era presentato al loro primo incontro con un diagramma di flusso. "Ho detto: 'Beh, sai, io di solito lo compongono mentre vado avanti'".

Ecco, secondo Sir Pratchett, i segreti per scrivere un libro perfetto.
Primo segreto: tutto è ricerca. "Mentre stavo scrivendo "Good Omens" scrivevo con la radio accesa. Era una commedia di Shakespeare - 'La Tempesta', credo. E mi sono ritrovato a scrivere: 'L'inferno è vuoto e tutti i demoni sono qui'. Essere aperto all'universo".
Secondo segreto. "Mantenete il vostro vocabolario il più ampio possibile. Ho qualche difficoltà con la parola 'cool', e non sono troppo preoccupato per la parola 'awesome'. Le persone come me sono alla ricerca di persone come voi ragazzi della prossima generazione per avere ache fare con questa m***a. E' come vedere un chitarrista rock prendere una Fender Stratocaster e tenerla nel modo sbagliato".
Il terzo segreto ha a che fare con il duro lavoro. "Prima bozza: farla funzionare. Girare tutte le manopole fino a 11. Seconda bozza: l'inferno. Abbattetela e tagliatela nella forma. Terza bozza: pettinatene il naso e soffiatene il pelo. Di solito trovo che la maggior parte del libro si sarà consegnato a me in quella prima bozza. Non so come. Ha a che fare con il mio subconscio - il subconscio di qualcuno che lo ha fatto per lungo tempo. Leggendo senza fine e ripensando senza fine a ciò che ho letto".

L'ultimo commento di Sir Pratchett è quasi annegato in un mare di applausi. "Deve essere possibile", riflette. "Altrimenti uno come me non sarebbe stato in grado di farlo".

Sir Terry Pratchett

Fonte: www.irishtimes.com/newspaper/weekend/2010/1106/
1224282772070.html

Sir Terry Pratchett si unisce allo staff del Trinity College di Dublino

30 ottobre 2010 - Il celebre scrittore di fantascienza Sir Terry Pratchett è entrato nello staff del Trinity College di Dublino come professore associato nella School of English.
Lo stretto rapporto di Sir Pratchett con l'università è cominciata nel dicembre del 2008 quando gli è stata conferita la laurea honoris causa e da allora il rapporto si è rafforzato quando, con il suo agente letterario Colin Smythe, lo scrittore ha donato alla biblioteca del College nel 2009 il catalogo completo delle traduzioni dei suoi libri.
La vita universitaria ricorre regolarmente nei suoi romanzi bestseller dedicati a Discworld, con la sua umoristica descrizione della "Unseen University" e del suo eccentrico staff, come ad esempio l'Egregio Professore di Geografia Insolita e Crudele, o il Bibliotecario, un orangutan che rifiuta qualsiasi sforzo che permetta di per annullare la sua magica trasformazione.
Entrando a far parte del personale del Trinity College, Pratchett scoprirà com'é realmente la vita accademica vissuta dall'interno.
La sua prima lezione si svolgerà giovedi 4 novembre alle 19:00 e si concentrerà sulla scrittura creativa e la letteratura popolare, dal titolo "L'importanza di essere assolutamente stupiti di tutto".

Sir Terry Pratchett

Fonte: www.siliconrepublic.com/innovation/item/18572-terry-pratchett-
joins-the

"Mort" in casa Disney?

Mort30 ottobre 2010 - Circola voce che Ron Clements e John Musker, registi di "The Princess and the Frog" , "Treasure Planet", "Aladdin" ed altre pellicole di casa Disney, stiano lavorando all'adattamento del romanzo "Mort" di Sir Terry Pratchett.

Fonte: www.bleedingcool.com/2010/10/28/terry-pratchetts-mort-to-
become-a-disney-animation

Terry Pratchett ha forgiato la sua spada

21 settembre 2010 - Terry Pratchett non è solo l'acclamato autore della serie Discworld, ma è anche un cavaliere a tutti gli effetti. Rispetto alla maggior parte delle persone ha portato un po' più in là il suo cavalierato al punto da fabbricare la sua spada.
A quanto pare Pratchett riteneva che per sentire la spada realmente sua avrebbe dovuto produrre il metallo con cui sarebbe stata forgiata. Ne è risultato che, con l'aiuto dell'amico Jake Keen (esperto in tecniche antiche di produzione di metalli) da un giacimento vicino la sua casa nel Wiltshire (Inghilterra), ha raccolto circa 81 kg di minerale di ferro. L'autore ha poi fuso il ferro presso la sua abitazione in un forno autocostruito con argilla e paglia, alimentato con letame di pecora.
Pratchett ha affermato che alla miscela sono stati aggiunti diversi pezzi di meteorite.
Dopo aver speso vari giorni martellando il metallo in barre, le ha consegnate al fabbro che ha poi aiutato nella creazione della spada, abbellita poi con rifiniture in argento.

La spada di Pratchett
Foto tratta dal sito http://www.paulkidby.com

Fonti: www.paulkidby.com/news/apr2010.html
www.news.com.au/technology/terry-pratchett-creates-a-sword-with-
meteorites/story-e6frfro0-1225926584339

Il nuovo romanzo "I Shall Wear Midnight"

I Shall Wear Midnight17 agosto 2010 - L'ultimo (in ordine di pubblicazione) romanzo di Terry Pratchett verrà messo in vendita alla mezzanotte dell'1 settembre prossimo presso la libreria Waterstone's a Piccadilly (Londra). Il lancio del libro avrà inizio con un discorso di Pratchett alle 23:00, a cui seguirà la sessione di autografi.
"I Shall Wear Midnight" sarà il romanzo finale della serie dedicata alle avventure dell'ormai quindicenne Tiffany Aching e rivolto ad un pubblico di giovani lettori, una sorta di "ponte" verso il più adulto mondo di Discworld.

Fonte: www.thebookseller.com/news/125873-midnight-release-for-
pratchett-novel.html

Dalla West End "ONLY YOU CAN SAVE MANKIND - THE ALBUM""

23 Novembre 2009 - A partire dal 2 dicembre sarà in vendita lo studio concept album di "Only You Can Save Mankind", realizzato dalla major West End dal musical teatrale basato sull'omonimo romanzo di Sir Pratchett. Le musiche di "Only You Can Save Mankind - The Album" sono state composte dall'inglese Leighton James House, mentre i testi sono di Shaun McKenna. Alcuni degli interpreti dei brani sono Daniel Boys, Sharon D. Clarke, Zubin Varla ed Oliver Tompsett. Prodotto da Neil Brock, gli arrangiamenti sono di Tom Deering.
Il 10% dei profitti derivanti dalla vendita dell'album verrà devoluto in beneficenza all'Alzheimer's Research Trust, di cui Sir Pratchett è il principale sostenitore.

Only You Can Save Mankind - The Album

Fonte: westend.broadwayworld.com/article/West_End_Stars_Record
_ONLY_YOU_CAN_SAVE_MANKIND_Released_Online_Today_CD_
Release_122_20091123

Terry Pratchett e la morte

12 Ottobre 2009 - "Incredibile, quanti vengono da me. Penso che tutti in segreto sperino che, quando si avvicina il momento, arrivi un dottore o un infermiera a dar loro una dose in più di qualche farmaco.
Tuttavia, incontro anche dei cristiani con una luce sospetta negli occhi e le bavette agli angoli della bocca, a dirmi cose come: 'I comandamenti dicono: Non uccidere.' E io dico: 'Strana cosa, visto quanto era sanguinario Geova.' Personalmente credo che il comandamento intenda: 'Non commettere omicidio,' che è diverso. Comunque sono tutte invenzioni.
"
Quanto alla propria morte: "Non la temo. La perdita sì, ma non la morte, perché nella morte non c'è nulla. Non credo che ti svegli e le schiere del paradiso ti guardino dall'alto facendo l'elenco di quello che hai sbagliato. E' bello non avere quel timore. Ma temo una morte prolungata, la perdita dei sensi e del controllo, la totale dipendenza dagli altri. E' ovvio."

Fonte: www.fantasymagazine.it/notizie/11052/gli-ultimi-sogni-di-sir-terry-pratchett

Anteprima del nuovo libro

Unseen Academicals29 Settembre 2009 - Presso il sito della Harper Collins è possibile leggere in anteprima le prime 77 pagine:
http://browseinside.harpercollins.com/index.aspx?
isbn13=9780061161704&WT.mc_id=
AUTHRTRK_UNSEEN_BROWSE_092109

"Going Postal": Nuovo adattamento per la TV

28 Agosto 2009 - Sono in corso le riprese per la versione televisiva del romanzo "Going Postal" che verrà trasmessa su SKY1 nel periodo di Pasqua del 2010 Sky1. Il cast è composto da:

  • Richard Coyle: Moist Von Lipwig
  • David Suchet: Reacher Gilt
  • Charles Dance: Lord Vetinari
  • Claire Foy: Adora Belle Dearheart
  • Andrew Sachs: Tolliver Groat
  • Tamsin Greig: Miss Cripslock
  • Steve Pemberton: Rufus Drumknott
  • John Henshaw: Mr Pony
  • Madhav Sharma: Horsefry
  • Jimmy Yuill: Mr Spools
  • Ian Bonar: Stanley
  • Paul Barber: Dave
  • Adrian Schiller: Gryle
  • Daniel Cerquiera: Trooper
  • Ingrid Bolso Berdal: Sergeant Angua
  • Kerry Shale: Mr Pump (voce)
  • Ben Crompton: Mad Al
  • Asif Khan: Sane Alex
  • Alex Parks: Roger
  • Sheila Shand Ginns: Old Lady

Nuovo libro

Unseen AcademicalsAgosto 2009 - E' prevista per l'1 ottobre 2009 la pubblicazione del nuovo romanzo di Sir Terry Pratchett, "Unseen Academicals". Ambientato nella Ankh-Morpork di Discworld, vedrà i maghi della Unseen University impiegati in una importante partita di calcio. Si tratta del trentasettesimo romanzo della saga di Discworld.

Nuova edizione

The Carpet People - Illustrated EditionAgosto 2009 - E' prevista per l'1 ottobre 2009 la pubblicazione della nuova edizione del romanzo di Sir Terry Pratchett "The Carpet People", corredato delle illustrazioni da lui stesso realizzate in occasione della prima uscita del libro.

Terry Pratchett

Il Tristo MietitoreLuglio 2008 - E' stato pubblicato anche in Italia da Adriano Salani Editore "Il Tristo Mietitore", traduzione di "Reaper Man" del 1991. L'ambientazione è Discworld e l'argomento della storia è: cosa accadrebbe se la Morte venisse licenziata?

Terry Pratchett

Unofficial CompanionGennaio 2008 - Fresco fresco di stampa mi è giunto dall'Inghilterra "An Unofficial Companion to the Novels of Terry Pratchett" di Andrew M. Butler, edito da Greenwood World Publishing. In 472 pagine è racchiusa una sorta di compendio a tutta la vasta produzione letteraria di Pratchett, ordinata per ordine alfabetico.

"Good Omens" e Gilliam

04 Gennaio 2008 - Terry Gilliam ha fornito ai fan nuove speranze di vedere l'adattamento cinematografico del romanzo "Good Omens" di Terry Pratchett e Neil Gaiman. Il regista ha affermato che esiste una buona possibilità che ciò avvenga anche grazie al successo ottenuto dal film "Stardust", dall'omonimo romanzo di Gaiman. «Sono il solo che può realizzarlo, perché è questo che Neil e Terry hanno detto».
Fonte della notizia: www.inthenews.co.uk/entertainment/good-omens-
gilliam-$1184967.htm

Una brutta notizia

11 Dicembre 2007 - Una brutta notizia è giunta a scuotere e preoccupare il vasto popolo di fan di Pratchett: come annunciato sul sito di Paul Kidby, allo scrittore è stata diagnosticata una rara e precoce forma di morbo di Alzheimer. Ecco la traduzione:

Gente, avrei voluto mantenere il silenzio per qualche tempo, ma a causa dell'approssimarsi delle convention e naturalmente per la necessità di mantenere informati i miei editori, mi sembra ingiusto trattenere le notizie. Mi è stata diagnosticata una rara e precoce forma di morbo di Alzheimer, responsabile dell'ictus fantasma di quest'anno.
Quaggiù la stiamo prendendo abbastanza filosoficamente e con un moderato ottimismo. Per ora sta continuando il lavoro per il completamento di Nation e sono già state gettate le note di base per Unseen Academicals. E' lo stesso per tutte le altre cose, mi aspetto di adempiere alla maggior parte degli attuali e, per quanto possibile, futuri impegni ma ne discuterò con i vari organizzatori. Francamente, preferirei che le persone prendessero le cose con allegria, perché penso che ci sia tempo ancora per almeno alcuni libri. :o)

PS Vorrei solo attirare l'attenzione di ciascuno abbia letto più sopra che questo deve essere interpretato come "Non sono morto". Sarò, naturalmente, morto in qualche punto del futuro, come chiunque altro. Per me, forse più in là di quanto pensiamo - è troppo presto da dire.
So che è molto umano dire "C'è qualcosa che posso fare", ma in questo caso vorrei ricevere offerte solo da importanti esperti di chimica cerebrale.

Fonte della notizia: www.paulkidby.com/news/index.html

La valigia fedele

14 Novembre 2007 - valigiaPare che a partire dal 2009 verrà messa in commercio da una ditta Russa una valigia dotata di motore ed alimentata da batterie in grado di seguire in modo autonomo il suo possessore: il suo nome è Tony.
Perché la... magia funzioni occorre che il proprietario del bagaglio tenga in tasca una sensor-card. Un giroscopio, dei sensori che reagiscono alla luce, agli ultrasuoni ed ai segnali infrarossi aiutano la valigia ad evitare gli ostacoli, a muoversi su superfici inclinate, ed a fermarsi quando urta contro gradini e parapetti. Il sistema di alimentazione consente alla valigia di muoversi senza sosta fino a 2 ore.
Il prezzo indicativo di tale accessorio da viaggio è di circa 965 Euro.

Fonte della notizia:www.theregister.co.uk/2007/11/14/infrared_
ultrasonic_electric_robot_luggage_pratchett/

"Ho avuto un ictus e non me ne sono reso conto"

05 Novembre 2007 - Al celebre scrittore fantasy è stato diagnosticato un ictus, avvenuto però qualche tempo fa. Per tutto questo tempo Pratchett ha vissuto inconsapevole di quanto è avvenuto.
Tra i sintomi di un ictus vi sono debolezza o paralisi di un lato del corpo, senso di confusione e difficoltà di linguaggio e vista. I test hanno rivelato che Pratchett è stato colpito da un ictus di minore entità, durato pochi minuti e che ha prodotto sintomi di lieve entità, probabilmente attribuiti ad altre cause. Lo scrittore ritiene che tale evento sia avvenuto dai due ai tre anni fa ed ha attribuito le conseguenze all'età, avendo già compiuto i 59 anni.
Lavorando ad uno dei suoi romanzi lo scorso agosto, lo scrittore ha cominciato ad incontrare difficoltà nel coordinare le mani. «Stavo trascorrendo una pessima giornata ed il mio scrivere a macchina era pessimo. Era come battere indossando i guanti». Dal medico a cui si rivolse si sentì chiedere se avesse sofferto di perdita di memoria e lui di rimando rispose «Non che io ricordi».
Dopo una serie di esami tra cui quelli utili a diagnosticare la demenza senile ed una scansione ad ultrasuoni, risultò che il lato destro del suo cervello presentava aree con cellule cerebrali morte, nell'area che controlla la coordinazione mani/occhi. Ora non riesce ad annodarsi la cravatta. Inoltre ricorda i jingles di 40 anni fa.
Con sollievo di Pratchett la parte sinistra del suo cervello (quella dove risiede l'abilità di scrivere i suoi romanzi) non è stata danneggiata.
Pratchett ha commentato: «I tour di presentazione dei libri ti uccidono più velocemente di alcol e droghe».
Fonte della notizia: www.dailymail.co.uk/pages/live/articles/health/
healthmain.html?in_article_id=490576&in_page_id=1774

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