Michaela ...pensieri nel blu

Home Page Qualcosa di me Portfolio Calderone Utility Michaela.it
Arte Astronomia Awards Birbonate Cinema Fiori
Guest Book Halloween Libri & Fumetti Links e... Maneki Neko Musica
Origami Zoo

CALDERONE - DILLO CON UN FIORE

· A · B · C · D · E · F · G · I · K · L · M · N · O · P · Q · R · S · T · U · V · Z ·
 

 

A

ACANTO: Nel 500 a.C. l'architetto ateniese Callimaco scolpiva i capitelli delle colonne con foglie d’acanto, divenuti l’emblema dello stile corinzio. Virgilio aveva immaginato Elena di Troia drappeggiata con un peplo bianco con gli orli ornati di foglie d’acanto e faggio. Plinio il Vecchio nei suoi trattati di botanica del 50 d.C. suggeriva questa pianta per ornare le prode dei giardini romani.
SIGNIFICATO: Prestigio, benessere.

ACONITO: Di aspetto particolare e velenoso, secondo la mitologia greca Cerbero, cane a tre teste di Ecate, regina dell’Ade, portava nella bava i suoi semi. Quando Ercole rapì la bestia, trascinandola schiumante di rabbia sulla terra, favorì la diffusione dei semi lungo il tragitto. Secondo la tradizione norvegese questo fiore rappresentava, per la sua particolare forma, l’Elmo di Odino, dotato del potere dell'invisibilità.
SIGNIFICATO: Amore colpevole, vendetta.

Aconito


AGRIFOGLIO: Usato dai Druidi per cacciare gli spiriti maligni, nel primo secolo a.C. Plinio il Vecchio consigliava di piantarlo vicino alla porta di casa per proteggerla dalla perfidia dei malvagi. Durante il Medio Evo in molti paesi del Nord la popolazione credeva che questa pianta fosse dotata di un potere superiore a quello degli aggressori e che avesse la capacità di proteggere dalle intemperie nelle lunghe notti buie invernali: una leggenda narra che quando Baldur morì trafitto da una freccia, cadde su di un cespuglio di agrifoglio ed il padre Odino decise di ricompensare la pianta che aveva ospitato il figlio al momento della morte trasformandola in sempreverde e riempiendola di bacche rosse, in ricordo del sangue versato.
SIGNIFICATO: Difesa, forza, resistenza, eternità, aggressività.

Agrifoglio


ALLORO: Afrodisiaco, gloria, trionfo.

AMARANTO: Il nome di questa pianta deriva dal greco "amarantos" (=che non appassisce). Nella mitologia greca le Dee amavano essere festeggiate con ghirlande di amaranto, mentre i romani attribuivano all'amaranto il potere di tenere lontana l'invidia e la sventura. Nel 1600 - 1800 veniva impiegato per ornare gli abiti, in quanto si pensava fosse in grado di donare benessere fisico.
SIGNIFICATO: Amicizia, stima reciproca.


AMARYLLIS: Fierezza.

Amarillys


ANEMONE: Candore, semplicità di sentimenti, leggerezza.

ARANCIO: Originario della Cina, fin dal XII secolo un carico dei suoi frutti partiva da Pechino all'inizio di ogni anno, diretto ad uno dei templi di Foochow per celebrare sacrifici agli déi. Donare arancio il primo giorno dell'anno significava augurare felicità, prosperità ed abbondanza. Nei paesi cattolici i suoi fiori e frutti sono simbolo di purezza e generosità, e risale ai tempi delle crociate l'usanza di usare i fiori d’arancio per addobbare l'abito da sposa.
SIGNIFICATO: Fecondità, purezza, verginità.


ARTEMISIA, o ASSENZIO: Felicità, salute.

ASFODELO: Mi dispiace.

Asfodelo


AZALEA: Sincerità.

TORNA SU

B

BALIA: Abbondanza, riconoscenza.


BALSAMINA: Approccio al fidanzamento.


BARDANA: Non toccarmi.


BIANCOSPINO: Speranza, prudenza.


BIGNONIA: Originaria dell'America centro-meridionale, presso le popolazioni messicane, peruviane ed argentine è usata per addobbare le chiese durante le cerimonie e viene collocata nelle vicinanze della porta d'ingresso per proteggere e portare fortuna a coloro che vi abitano.
SIGNIFICATO: Prosperità, ricchezza.

Bignonia


BOCCA DI LEONE: Il nome di questo fiore deriva dal suo aspetto. Considerato il fiore del capriccio, nel Medio Evo le ragazze si ornavano i capelli con esso quando dovevano rifiutare corteggiatori non desiderati.
SIGNIFICATO: Disinteresse, indifferenza.


BUCANEVE: Chiamato anche "stella del mattino" per la sua caratteristica di essere uno dei primi fiori a sbocciare al termine dell'inverno, la tradizione cristiana lo associa alla candelora del 2 febbraio, giorno della purificazione della Madonna.
SIGNIFICATO: Speranza, vita.

TORNA SU

C

CALENDULA: Il suo nome deriva dal latino "calendae" (=primo giorno del mese), attribuito al fatto che la sua fioritura avviene in ogni periodo dell'anno, aprendosi al mattino e chiudendosi al tramonto. Nella mitologia greca il dolore veniva rappresentato da un giovane che portava con sé una ghirlanda di calendule.
SIGNIFICATO: Dispiacere, gelosia, pena d'amore.


CALLA: Il suo nome deriva dal greco "kallos" (=bello) e cresce spontanea in Africa, nei pressi del fiume Transval, tra l'Equatore ed il Capo di Buona Speranza.
SIGNIFICATO: Bellezza, raffinatezza.


CAMELIA: Proveniente dalla Cina e dal Giappone, è stata importata in Europa da Camel G. J. a partire dalla seconda metà del 1700, ma perché ottenga popolarità e diffusione occorrerà attendere la pubblicazione del romanzo di Dumas "La signora delle camelie". Dalle foglie di alcune varietà si ricava il tè.
BIANCA: Ammirazione, stima.
ROSSA: Amore, speranza.


CAMOMILLA: Da sempre ritenuta capace di sanare le piante sofferenti, viene usata anche in infusione.
SIGNIFICATO: Forza nelle avversità.


CAPELVENERE: Discrezione.


CAPRIFOGLIO: Generosità.


PIANTE CARNIVORE: Rassegnazione alla forza ed alla superiorità.


CEDRO: Originario dell’Asia, il popolo arabo lo ha diffuso in Europa.
SIGNIFICATO: Bellezza capricciosa.


CICLAMINO: Il suo nome deriva dal greco "kuklos" (=cerchio) ed in passato si pensava che il suo estratto debellasse il morso del serpente. Le sue radici contengono una piccola quantità di veleno.
SIGNIFICATO: Diffidenza.


CILIEGIO: Buona educazione, felicità.


COLCHICO: I giorni migliori sono passati.


CORBEZZOLO: Stima.


CRESPINO: Mal'umore.


CRISANTEMO: Mentre da noi questo è il fiore dei morti, in Cina e Giappone viene regalato alle spose, in Inghilterra in occasione delle nascite. Se regalate ad una ragazza giapponese un crisantemo, lei lo interpreterà come una dichiarazione d’amore.
SIGNIFICATO: Dolore.


CROCO: Diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo, dall'Asia Minore all'Africa Settentrionale, il suo nome deriva dal greco "kroke" (=filamento), a rappresentare i lunghi stimmi che lo caratterizzano. Omero ha descritto il talamo nuziale di Giove e Giunone ricoperto di tantissimi fiori tra cui il croco: per questo motivo uno dei significati attribuiti al fiore è quello della passione e dell'amore sensuale. Al tempo dei Romani il croco veniva posto sulle tombe, perché considerato simbolo di speranza per la vita ultraterrena.
SIGNIFICATO: Amore appassionato, giovinezza spensierata.

Croco

TORNA SU

D

DALIA: Originaria del Messico, fu esportata in Europa con grandi difficoltà, dovute al viaggio molto lungo che i bulbi dovevano affrontare. Un estimatore di questo fiore fu il poeta Goethe.
SIGNIFICATO: Riconoscenza, buon gusto.


DATURA: Utilizzata dagli Aztechi per il forte potere narcotizzante, si è diffusa presto anche in Europa.
SIGNIFICATO: Magia, incantesimo, ipocrisia.

TORNA SU

E

EDERA: Amicizia profonda, fedeltà, amore esclusivo.

ELIOTROPO: Devozione.

ELLEBORO: Scandalo.

Elleboro


ERICA: Amicizia costante.

TORNA SU

F

FELCE: È una pianta molto antica, presente sulla Terra già 350 milioni di anni fa.
SIGNIFICATO: Sincerità.

FIORDALISO: Usato per esprimere il primo amore, ma anche quello più importante che la persona che lo regala abbia mai vissuto, alcuni resti di questo fiore risalgono all’era neolitica. Soprannominato “erba degli incantesimi”, una leggenda racconta che la dea Flora, avendo ritrovato morto in un campo pieno di fiordalisi il corpo dell’amato Cyanus, volle chiamare quei fiori con il suo nome: il nome scientifico è infatti Centaurea Cyanus, dove Centaurea deriva dal nome del centauro Chitone che, ferito al piede da una freccia avvelenata, si curò con il succo del fiore.
SIGNIFICATO: Felicità, leggerezza, purezza dei sentimenti, primo amore.


FIOR DI CAPPUCCIO: Leggerezza.

FRESIA: Originaria dell'Africa meridionale, in Italia cresce spontaneamente la fresia gialla; in Olanda, Svezia e Danimarca si coltivano molte varietà dai colori tenui e dal profumo delicato.
SIGNIFICATO: Fascino per l'arcano, mistero.


FUCSIA: Importata in Europa dal Messico nel 1700.
SIGNIFICATO: Grazia, leggiadria.

TORNA SU

G
GARDENIA: Simpatia.

GAROFANO: La mitologia lega il garofano a Diana, dea della caccia: un giovane pastore, innamorato follemente di lei, fu prima sedotto e poi abbandonato. Dalle lacrime versate del giovane che morì per il dispiacere nacquero i garofani. Secondo la tradizione cristiana, le lacrime che dettero origine  questo fiore furono quelle versate da Maria ai piedi della Croce.
GAROFANO BIANCO: Fedeltà.
GAROFANO GIALLO: Eleganza.
GAROFANO ROSA: Fedeltà, amore reciproco.
GAROFANO ROSSO: Amore vivissimo, energia.
GAROFANO SCREZIATO: Fidati di me.


GELSOMINO: È in Egitto che sono state trovate le tracce più antiche di questo fiore: piccoli frammenti sono stati rilevati sulla mummia di un faraone nella necropoli di Deir el- Bahri. In Europa è giunto probabilmente dalle Indie: nel 1500, in Toscana un nobile ne piantò un esemplare nel proprio giardino proibendo al giardiniere di riprodurre quella pianta; la fidanzata del giardiniere ne rubò però un rametto, ripiantandolo e riuscendo così a riprodurlo ed a venderne le talee.
GELSOMINO BIANCO: Amabilità, timidezza.
GELSOMINO GIALLO: Candore, eleganza, gentilezza.


GENZIANA: Il suo nome deriva da "Gentius", ultimo re illirico che regnò dal 180 al 167 a.C., a cui va il merito di aver scoperto le proprietà medicamentose della radice. Nel 1500 la genziana lutea, di colore giallo, veniva utilizzata per combattere la peste. Oggi con le sue radici si preparano amari,digestivi ed aperitivi.
SIGNIFICATO: Determinazione.


GERANIO: Sciocchezza.
GERANIO LIMONCINO: Capriccio.
GERANIO ROSATO: Languidezza.

GIACINTO: Il suo nome deriva dalla parola greca "giak" (=rosso cupo), prova che in origine questo fiore era di colore rosso. In Italia il bulbo del giacinto è arrivato verso la fine del 1500 dall'Asia Occidentale.
SIGNIFICATO: Amore ardente, divertimento, incanto.
GIACINTO BIANCO: Discrezione nei sentimenti.
GIACINTO BLU: Costanza, coerenza.
GIACINTO ROSSO: Dolore.


GIGLIO: Di questo fiore se ne conoscono 40 specie: il più famoso è il “Lilium Candidum” , fiore bianco rappresentato insieme a Sant'Antonio da Padova. Originario della penisola balcanica e dell'Asia Minore, lo si regala in occasione di una nascita, battesimi, comunioni, matrimoni. Secondo la mitologia greca, questo fiore è nato da una goccia di latte caduta dal seno di Giunone mentre allattava Ercole.
GIGLIO BIANCO: Innocenza, purezza.
GIGLIO GIALLO: Nobiltà, grandezza.
GIGLIO ROSA: Vanità.


GINESTRA: Coltivata in abbondanza da greci e romani per attirare le api e ricavare così un ottimo miele, in Spagna erano molto apprezzate per il loro profumo e la fibra delle sue radici veniva usata per produrre cordame per navi. Re Enrico II d’Inghilterra fu nominato il "Plantageneto" (= planta genista) in memoria dello stemma della sua famiglia, un ramo di ginestra. In Francia re Luigi IX fondò l’ordine della ginestra. In Sicilia invece la ginestra è una pianta non gradita, in quanto si racconta che il rumore delle sue fronde agitate dal vento abbia disturbato Gesù mentre pregava nel giardino dei Getsemani.
SIGNIFICATO: Modestia, umiltà.

Ginestra


GIRASOLE: Resti di questo fiore risalenti al 3000 a.C. sono stati rinvenuti in America settentrionale: gli Indiani lo consideravano una pianta sacra in quanto molto utile. In Perù simboleggia il Dio Sole ed è da quel paese che è stato  importato in Europa. Apprezzato da re Luigi XIV in Francia e durante l’età vittoriana in Inghilterra, Oscar Wilde lo volle come simbolo del movimento estetico che lui stesso aveva fondato. In Italia, poeti come Eugenio Montale e Gabriele D’Annunzio hanno elogiato il girasole nei propri versi. Nelle opere di Van Gogh la presenza del fiore è ricorrente.
SIGNIFICATO: Allegria, orgoglio, amore adorante.


GIUNCHIGLIA: Desiderio.

GLADIOLO: Forza di carattere, rispetto.

GLICINE: Il suo nome scientifico è "wistaria",  assegnato in onore dell'antropologo Kaspar Wistar. Originario della costa orientale degli Stati Uniti, il glicine è stato importato in Europa nel 1700, per trovare ampia diffusione solo in seguito all'arrivo dalla Cina e dal Giappone delle varietà asiatiche.
SIGNIFICATO: Amicizia disinteressata, disponibilità.

Glicine


SPIGA DI GRANO: Prosperità, ricchezza.

TORNA SU

I

IBISCO: Il nome di questa pianta deriva dal greco, assegnato dall'antico medico Dioscoride, vissuto nel primo secolo d.C. In Polinesia i ragazzi lo appoggiano sull'orecchio destro se sono fidanzati, sul sinistro se sono in cerca di una compagna.
SIGNIFICATO: Corteggiamento, bellezza fulminea e fugace.


IPERICO: Originalità.

IRIS: Secondo la mitologia greca Iride era la messaggera degli Déi che, usando l'arcobaleno come un ponte, permetteva il dialogo tra Olimpo e Terra. Il fiore dell'iris fu così chiamato perché la molteplicità dei suoi colori ricordava i colori dell'arcobaleno. Le prime specie di questo fiore sono state trasferite dalla Siria in Egitto dal faraone Thutmosis. In Giappone è uno dei fiori nazionali.
SIGNIFICATO: Messaggio, notizie piacevoli.
IRIS GIALLO: Passione ardente.

Iris

TORNA SU

K
KOCKIA: Dichiarazione di guerra.

TORNA SU

L

LAPPOLA: Non toccarmi.

LAVANDA: Buona fortuna.

LAURO: Gloria, trionfo.

LILLÁ: Amore nascente.

LIMONE: Fedeltà in amore.

LIRIODENDRO: Originario degli Stati Uniti, il legno di questa pianta veniva usato dagli Indiani per costruire canoe e per ottenere infusi efficaci per combattere la febbre alta.
SIGNIFICATO: Riservatezza, pudore.

Liriodendro


LOTO: Per il popolo Orientale questo fiore è l'espressione della perfezione e della purezza del sole, del cielo, della creazione, del passato, del presente e del futuro, vita stessa e di tutte le virtù ad essa, direttamente o indirettamente, riferibili. È il fiore sacro. Nell'antica Grecia era il simbolo della bellezza e dell'eloquenza.
SIGNIFICATO: Ammirazione.

TORNA SU

M

MAGNOLIA: Originaria della Louisiana, nel 1800 in Georgia si credeva che la presenza di tale pianta in giardino fosse di buon auspicio. In Europa è giunta nel 1740 grazie ad un commerciante.
SIGNIFICATO: Dignità, perseveranza.

Magnolia


MALVONE: Fecondità.

MANDORLO: Speranza.

MARGHERITA: Usata dagli innamorati sfogliandola per sapere se il loro amore è ricambiato, nel Medio Evo le donne riconoscevano pubblicamente di essere amate e di riamare quando concedevano al loro cavaliere il permesso di ornare il proprio scudo con due margherite.
SIGNIFICATO: Bontà, candore, innocenza, spontaneità.


MELO: Preferenza.

MELOGRANO: Proveniente dall’Afganistan e dalla Persia, è usanza per le spose turche scagliare un suo frutto per terra ed il numero di chicchi uscito dal frutto indicherà il numero di figli che partoriranno. In Dalmazia invece lo sposo trasferisce dal giardino del suocero al suo una pianta di melograno.
SIGNIFICATO: Amore ardente.


MENTA: Calore, forza del sentimento.

MIMOSA: L'usanza di regalare mimose per la festa della donna è diffusa solo in Italia e risale al 1946, anno in cui venne scelta a simbolo perché fioriva in occasione di tale festa.
SIGNIFICATO: Autonomia, libertà, femminilità.


MIRTO: Per gli antichi Greci chi era a contatto di tale pianta perché la coltivava o la usava per adornare la casa, riceveva energia, vigore e potenza; ad Atene, gli atleti ed i guerrieri si cingevano il capo con una corona di mirto.
SIGNIFICATO: Desiderio, fantasia nei rapporti amorosi.


MUGHETTO: Secondo la tradizione tali fiori sono stati originati dal sangue versato da San Leonardo durante l sua lotta contro il demonio. In Francia, durante la festa del 1° maggio, lo si offre come augurio.
SIGNIFICATO: Purezza, ritorno della felicità.

Mughetto


MYOSOTIS: Ricordo.

TORNA SU

N

NARCISO: La mitologia greca narra di Narciso, un giovane bellissimo ed egoista. Una ninfa, innamorata ed indispettita per essere stata respinta, lo condusse presso un lago per farlo specchiare. Narciso si innamorò del proprio riflesso, convinto che si trattasse del viso di una ninfa, al punto che quando l'acqua si increspo e l'immagine scomparve, per la disperazione si gettò nel lago, annegando. Cupido trasformò il giovane in un fiore, perché tutti ricordassero a cosa può condurre la vanità e l’egoismo.
SIGNIFICATO: Autostima, incapacità di amare, vanità.

Narciso


NOCCIOLO: Pace, riconciliazione.

Nocciolo


NONTISCORDARDIME: Secondo una legenda austriaca due innamorati, mentre passeggiavano lungo il Danubio scambiandosi promesse e tenerezze, rimasero affascinati dalla grande quantità di fiori blu che venivano trasportati dalla corrente. Il giovane, nel tentativo di raccoglierne alcuni per l'amata, venne inghiottito dalle acque e prima di scomparire tra i flutti ebbe solo il tempo di gridare "Non dimenticarmi mai!".
SIGNIFICATO: Amore eterno, fedeltà.

TORNA SU

O

OLEANDRO: Nota pianta velenosa, in India i suoi fiori sono legati al lutto. In Libia, invece, con i cataplasmi delle sue foglie si curano gli ascessi. Il nome scientifico, Nerium Oleander, deriva dal greco "neron" (=acqua), che enfatizza il fatto che l’oleandro sviluppa radici molto profonde alla ricerca dell'acqua.
SIGNIFICATO: Diffidenza.

Oleandro


ORCHIDEA: Eleganza, sensualità.

ORTENSIA: Vanagloria.

TORNA SU

P

PALMA: Vittoria.

PAPAVERO: Considerato il fiore della consolazione, la dea dei campi e dei raccolti Demetra ha riacquistato la serenità in seguito alla morte della figlia bevendo infusi di papavero. In Inghilterra durante la Prima Guerra Mondiale ghirlande di composte con tale fiore venivano usate per celebrare e ricordare i caduti in battaglia.
PAPAVERO ROSA: Serenità.
PAPAVERO ROSSO: Orgoglio.
PAPAVERO SCREZIATO: Sorprese.

Papavero


PASSIFLORA: Fede, religione.

PERVINCA: Cresce spontanea in quasi in tutta l'Europa. Presso i Celti i druidi la usavano per produrre pozioni ed infusi. In alcuni paesi i suoi fiori venivano sparsi davanti agli sposi come gesto beneaugurante, oppure i suoi rami venivano incrociati per ricavarne corone da porre sulle tombe.
SIGNIFICATO: Dolce ricordo.

Pervinca


PESCO: Amore immortale, dedizione totale.

PETUNIA: Originaria del Brasile, cresce spontaneamente ai margini delle foreste.
SIGNIFICATO: Amore che non si riesce a nascondere.

PINO: Ardore, coraggio.

PISELLO ODOROSO: Piacere.

POTENTILLA: Il suo nome deriva dalla parola latina "potentia" (=potenza, forza) e dalla desinenza "-illa", un diminutivo, assumendo così il significato di "grande forza in un piccolo fiore".
SIGNIFICATO: Amore materno.


PRIMULA: Si tratta di uno dei primi fiori che sboccia appena il clima inizia ad intiepidirsi.
SIGNIFICATO: Giovinezza, primo amore, speranza di rinnovamento.

PRUNO: Promessa.

TORNA SU

Q

QUERCIA: Ospitalità.

Quercia

TORNA SU

R

RANUNCOLO: Fascino, voglia di ricchezza.

RESEDIA: Dolcezza.

RODODENDRO: Il suo nome deriva del greco "rhodon" (= rosa) e "dendron" (= albero). La sua origine è antica e suoi frammenti sono stati recuperati in Cina e nel Caucaso. In Europa è giunto nel 1800.
SIGNIFICATO: Fragile incanto, prima confessione d'amore.


ROSA: Originariamente le rose erano tutte bianche ma un giorno la dea Venere, mentre correva incontro ad uno dei suoi innamorati, mise un piede su un cespuglio di tali fiori e le spine la punsero. Le rose, bagnate dal suo sangue, per la vergogna arrossirono all’istante e rimasero di tale colore per sempre. Un'altra leggenda narra che il profeta Maometto, sospettoso dell'infedeltà della sua favorita Aisha, chiese all’Arcangelo Gabriele di aiutarlo a scoprire la verità. L’Angelo gli disse di bagnare le rose e, se avessero cambiato colore i suoi dubbi sarebbero stati fondati. Quando Maometto tornò a casa, Aisha gli offrì delle rose rosse, il profeta le ordinò di lasciarle cadere nel fiume ed esse divennero gialle.
SIGNIFICATO: Dolcezza, gloria.
ROSA ARANCIO: Desiderio, fascino.
ROSA BIANCA: Candore, fedeltà, innocenza.
ROSA GIALLA: Infedeltà, speranza d'amore.
ROSA CAPPUCCINA: Splendore.
ROSA COLOR PESCA: Amore segreto.
ROSA MULTIFLORA: Fecondità.
ROSA ROSA: Affetto, amicizia.
ROSA ROSA SCURO: Gratitudine.
ROSA ROSSA: Passione.
ROSA TEA: Gentilezza.

Rosa


ROSMARINO: Il suo nome deriva dalle parole latine "ros" (=rugiada) e "maris" (=mare). Per gli antichi Egizi era simbolo di immortalità, mentre i romani ne intrecciavano corone per i lari. Le virtù magiche che gli si attribuiscono sono numerose: portare i suoi fiori all'altezza del cuore dona felicità, le su foglie sotto il letto scongiurano i brutti sogni, il suo profumo potenzia la memoria. Secondo la tradizione Cristiana una pianta di rosmarino ha protetto Maria e Gesù Bambino durante la loro fuga in Egitto. I primi biglietti di S. Valentino erano decorati con mazzetti di rosmarino appuntati su di un cuore, mentre i coloni americani legavano mazzetti di rosmarino ai bouquet da sposa come simbolo di ricordo. In Inghilterra rami dorati di rosmarino legati con nastri venivano regalati agli invitati dei matrimoni e le damigelle della sposa ne recavano mazzetti come simbolo di fedeltà.
SIGNIFICATO: Fecondità, fedeltà.

TORNA SU

S

SALVIA: Stima.

SENSITIVA: Sensibilità.

SPERONELLA: Incostanza.

STELLA ALPINA: Il suo nome scientifico è Leontopodium Alpinum ed appartiene alla famiglia della Compositae. Secondo una leggenda svizzera questo fiore sarebbe stato un tempo una fanciulla così bella, pura e nobile di animo che, sebbene desiderata da molti cavalieri, non incontrò mai nessuno degno di diventare suo sposo. Quando morì, ancora zitella, fu trasportata sulle vette più alte delle montagne e trasformata in un fiore che fu chiamato "Edelweiss" (=nobile bianco) e che nasce in luoghi inavvicinabili per gli esseri umani. Poiché per raccogliere tale fiore occorre fatica e coraggio, la frase "cogliere Edelweiss” è, per gli Svizzeri, sinonimo dell’ottenimento del più alto e nobile onore che un uomo mortale possa conquistare.
SIGNIFICATO: Coraggio.


STELLA DI NATALE: Buona fortuna.

Stella di Natale


STERLIZIA: La forma di questo fiore è simile a quella di un uccello in volo e appartiene alla famiglia delle Musacee. In Inghilterra viene chiamato “Uccello del Paradiso” oppure “lingua di uccello”.
SIGNIFICATO: Nobiltà, maestosità.

Sterlizia

TORNA SU

T

TIGLIO: Amore coniugale.

TUBEROSA: Indifferenza.

TULIPANO: Il suo nome deriva dal greco "turban" (= turbante), in quanto originario della Turchia: nell’antichità era molto apprezzato da Turchi e Persiani. È stato introdotto in Europa nel 1500 ed è diventato subito di moda in Olanda ed Inghilterra. Il suo prezzo aumentò a tal punto che solo i più ricchi potevano permetterseli e perciò il governo inglese dovette imporre un prezzo fisso per i bulbi. Una legenda turca fa risalire l'origine del fiore alla gocce di sangue versate per amore da un giovane innamorato deluso.
SIGNIFICATO: Amore puro, onestà.
TULIPANO GIALLO: Amore disperato.
TULIPANO ROSSO: Dichiarazione d'amore.
TULIPANO SCREZIATO: I tuoi occhi sono splendidi.

TORNA SU

U

ULIVO: Pace, sicurezza.

TORNA SU

V

VERBENA: Incantesimo.

VERONICA: Lealtà.

VIOLA: Gli antichi romani e le popolazioni arabe erano solite aggiungere alle bevande fiori di viola oppure suoi estratti per renderne più delicata e gradevole la consumazione.
SIGNIFICATO: Pudore, modestia, umiltà.


VIOLA DEL PENSIERO: Questo fiore è stato usato come simbolo dei sostenitori di Napoleone. La mitologia greca invece la associa alla ninfa Io, di cui si innamorò Giove, trasformata in giovenca dalla dea Giunone.
SIGNIFICATO: Pensiero d'amore, ricordo.


VIOLACIOCCA: Fedeltà.

VISCHIO: Fortuna, felicità, superamento degli ostacoli.

Vischio

TORNA SU

Z

ZINNIA: Semplicità.

TORNA SU