MICHAELA... pensieri nel blu

Red Canzian - Io e Red
05.03.1986 - LP CGD 20498

Io e Red

Lato A
D'Artagnan
Capita a volte che poi ci si trovi soli
Tu no
Con gli occhi chiusi
Domandalo al cuore

Lato B
Canzoni per mestiere
Una stagione di un giorno
Sogno messicano
Noi quelli veri
Frontiere

D'ARTAGNAN

(Testo: Paolo Conte - Musica: Red Canzian)

Accade si ma non dirmi
quante volte mi pensi
questa storia riguarda più lui?
E quante volte mi guardi
però tu non mi guardi
questo gioco lasciamolo a lui
Si troppo tempo è passato ormai
già troppo spazio è sciupato ormai
Accade si ma non dirmi
Non sono state le onde
delle acqua profonde
una donna finì D'artagnan
tra le parole smargiasse
un sussurro di classe
un veleno finì D'artagnan
Si è inabissata la verità
nel lago della sua slealtà
Accade si ma non dirmi
È inutile che tu
mi sorrida come una donna nostalgia
grande attimo
Un'altro sguardo così
e la sete mi verrà
e questa tazza di té
in un fiato mi berrò
un té bollente, molto piacevole
che tu, che tu, che tu, proprio tu
hai già pensato di offrirmi
Lui era un uomo volante
se ne andava sovente
scivolava lontano da se
Organizzava gli incontri
sopportava gli scontri
e il coraggio di amarti così
Ma troppo tempo è volato ormai
già troppo spazio è colmato ormai
Sorrisi si ma non dirlo
È inutile che tu
mi sorrida come
un'antica melodia
arti magiche
Un'altro sguardo così
e nel vuoto tenterò
di darmi, come non so,
un contegno in braccio a te
un'altro sguardo
e arriva D'artagnan
perché... lo sai tu
Un'altro sguardo così
e la sete mi verrà
e questa tazza di té
in un fiato mi berrò
un té bollente, molto piacevole
che tu, che tu, che tu
proprio tu
continui ancora ad offrirmi


NOTE

Batteria: Beppe Gemelli dei Flying Foxes - Tastiere e chitarre: Marco Tansini - Back vocals: Marco Tansini e Red Canzian - Basso: Red Canzian

CAPITA A VOLTE CHE POI CI SI TROVI SOLI

(Testo: Enrico Ruggeri - Musica: Red Canzian)

L'automobile corre verso il prossimo show
che ogni giorno sorprende e rende la fatica che do
E gli amori inventati, tra partenze e telefoni
qualche volta li senti, lungo i venti di una nuova città
Ci mettono alla prova, ci trasformano, ma si perdono
Capita a volte che poi
ci si senta soli
voli e non riesci a andar via
Capita spesso che noi
si rimanga fuori
cuori con malinconia
Se la vita è veloce, basta correre un pò
abbassando la voce, sorridendo, senza troppi però
E si sentono ancora, trasportate da nuvole
delle favle strane, tra le frane lungo il tempo che va
Le raccontiamo ancora, ci consolano, ci riscaldano,
Capita a volte che poi
ci si trovi soli
ma voli e potresti andar via
Capita spesso che noi
si rimanga fuori
cuori che fanno poesia


NOTE

Batteria: Lele Melotti - Tastiere e piano acustico: Marco Tansini - Chitarre acustica ed elettrica: Dodi Battaglia - Back vocals: Delia Gualtiero, Marco Tansini, Red Canzian - Basso: Red Canzian

TU NO

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Red Canzian)

Un'altra volta è sera
riascolto la segreteria
c'è mezza Italia ma tu no, tuno, tu no...
C'è posta da oltremare
e multe dell'ottantatre
mi srriva tutto ma tu no, tu no, tu no...
Rifanno le foglie gli alberi
primavera di saldi e rondini
le comete, i mondiali tornano
tu no, tu no, tu no... no
E non mi basta
far fuori le notti come spiccioli
in giochi che non si vince niente
piccoli fuochi vestiti e va via
No non mi basta
spaccare le corde per la musica
tirare la quinta e fare finta
c'era una volta e adesso non c'è più...
oh non mi basta!
Un'altro giorno in faccia
sotto casa taxi non ce n'è
ma prima o poi arrivano
tu no
e un'altra volta è strada
le persone, i soldi, la città
paraurti e nuvole
tu no, tu no, tu no...
E non mi basta
portarmi la luna in qualche camera
contare le costole ad un sogno
che assegno scoperto è questa vita mia
oh non mi basta
sapere che in fondo il mondo è piccolo
che cade su noi la stessa pioggia
che siamo scuciti e non strappati via
no non mi basta!


NOTE

Batteria: Beppe Gemelli dei Flying Foxes - Tastiere e chitarre elettriche: Marco Tansini - Special guest: Loredana Berté - Basso: Red Canzian

CON GLI OCCHI CHIUSI

(Testo: Marco Tansini - Musica: Red Canzian)

Un piano bar, sguardi e fumo
io come te, di nessuno
la pianista insegue un blues
di nebbia azzurra in fondo ai tuoi pensieri
Io come te, provvisori
il buio qui ha i suoi colori
sfiora il lato fragile del cuore
fra un segreto ed un saxofono
Di che segno sei
chi c'è nella tua vita
che importanza dai ai sogni
non c'è donna, o uomo che
ci valga un pianto o ubriacarsi
meglio noi primi e ultimi
Con gli occhi chiusi
confusi in un eclissi strana
coi nervi tesi
come un atterraggio di fortuna
Con gli occhi chiusi
c'è un brivido di tenerezza
e la ragazza canta piano ad una luna che non c'è
Io come te, clandestini
piovuti qui da altre mani
giocami, rallentami
la notte in questa musica che scivola
Sotto la città
c'è un posto per volare
gli occhi li aprirai domani
ma la notte cade ormai,
in ginocchio sul mattino
che ci soffierà lontani
Con gli occhi chiusi
e il ghiaccio sciolto nel bicchiere
coi nervi tesi
io mi stavo per abituare a te
Con gli occhi chiusi
qualcuno è all'ultima canzone
con gli occhi chiusi
quel che stai per dire non mi piacerà


NOTE

Batteria: drum machine with Akai personal sampled sound - Over drum: Beppe Gemelli dei Flying Foxes - Tastiere e chitarra elettrica: Marco Tansini - Sax: Bill Evans - La cantante del piano bar: Betty Vittori - Basso: Red Canzian

DOMANDALO AL CUORE

(Testo: Roberto Vecchioni - Musica: Red Canzian)

Io non so quante volte mi perderò
quali sogni calpesterò, di che donna sarò
non ho capito mai cosa devo rispondermi
E non so quale amore fa vivere
a che stella mai credere, se una stella ce l'ho
vi prego ditemi di chi posso fidarmi mai
Domandalo al cuore, tutte le volte tu
Domandalo al cuore, tutte le volte che non sai
se dire si o no, se dire si o no
fai così... non sbaglierai
Forse so diradare le nuvole
con un soffio di musica, finché musica avrò
e un uomo come me ha un giardino nell'anima
anche se
Io non so se son primo o son l'ultimo
quando sbaglio a sorridere
e se sto bene con lei
e quanto tempo avrò per guardare negli occhi suoi
Domandalo al cuore, tutte le volte tu
Domandalo al cuore, tutte le volte che non sai
se dire si o no, se dire si o no
fai così... tu chiedilo, tu chiedilo
Domandalo al cuore, tutte le volte tu
Domandalo al cuore, tutte le volte che non sai
se dire si o no, se dire si o no
fai così... così non sbaglierai


NOTE

Batteria: Mauro Spina - Tastiere e chitarra elettrica: Marco Tansini - Keyboard: Mitchel Forman - Sax soprano: Bill Evans - Coro bambini: Piccoli Cantori di Milano - Basso: Red Canzian

CANZONI PER MESTIERE

(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Red Canzian)

Anima pirata
e mille città fra le mie dita
con al voglia e con la musica
a caccia della vita
Cuore marinaio
con un rimpianto in ogni porto
e una donna in fondo all'anima
col conto sempre aperto
Oh oh domani è un giorno fortunato
Oh oh domani è appena nato
Ti racconterò di me
e di perché mi voglio bene
di come mai questa vita conviene
Ti racconterò di me
e dei miei giorni di bufere
che ho navigato nel sole e nel sale
ho pianto forte, ho fatto musica
ed ho sperato in qualche Dio
Canterò canzoni per mestiere
fantasie e storie amare
ruberò amori ed emozioni
ne farò cento canzoni... canterò
Tra le pieghe dei miei suoni
si nasconde un pò di me
Ti racconterò di me
e della mia buona sorte
di tutte quante le mie prime volte
Ti racconterò di me
dappertutto un pò straniero
di quanto costa restare com'ero
parto per cieli lontanissimi
ma torno sempre a casa mia
Canterò canzoni per mestiere
passerò cento frontiere
leggerò le gocce sulla neve
scriverò favole nuove... canterò
tra le pieghe dei miei suoni
si nasconde un pò di me
Anima pirata
e mille città fra le mie dita
con la voglia e con la musica
a caccia della vita
Cuore marinaio
con un rimpianto in ogni porto
e una donna in fondo all'anima
col conto sempre aperto
Oh oh domani è un giorno fortunato
Oh oh domani è appena nato


NOTE

Batteria: Stefano D'Orazio - Tastiere e chitarre elettriche: Marco Tansini - Piano acustico: Roby Facchinetti - Trig. e sampled voices: Delia Gualtiero - Back vocals: Betty Vittori, Delia Gualtiero, Marco Tansini - Basso: Red Canzian

UNA STAGIONE DI UN GIORNO

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Red Canzian)

Un passaggio in macchina
dal confine fino a Milano
sei vestita spicciola
con un impressione
di pellicola slava
di come pioveva
di tutto alle spalle
di lana e di stelle
di botteghe danubiane
e lacrime
lontane
Sulle labbra briciole
di un racconto senza cognomi
come gente intima
quando ti conosco
da non più di mezz'ora
e intanto il mattino
ci brulica intorno
ti sgrana le ciglia
e l'Italia industriale spettina
con i suoi fumi il cielo senza nuvole
È una questione di pelle
fra i tuoi occhi ed i miei
un'imprevista marcia in più
Una stagione di un giorno se tu
cento milioni di sogni più in là
oltre le strade
della mia anima
delle mie mani
Pochi franchi svizzeri
pochi anni, un figlio e te stessa
stropicciata d'autobus
di parole al vento
caffellatte e gettoni
piccole mani
piccoli tacchi in infinite stazioni
e mi tocchi di un coraggio fragile
se ti catturassi adesso non sarei
l'uomo che penso di me
ci lascio il cuore con te
tientelo addosso per un pò
Una stagione di un giorno sei tu
pensami dove altro freddo farà
pensami dove
dopo le rapide
vedrai il mare


NOTE

Batteria elettronica: Roland TR-808 - Over drum: Cucciolo - Tastiere e piano acustico: Marco Tansini - Sax soprano: Bill Evans - Sampled voice: Delia Gualtiero - Back vocals: Delia Gualtiero e Red Canzian - Basso e violoncello: Red Canzian

SOGNO MESSICANO

(Testo: Miki Porru - Musica: Red Canzian)

Le strade vuote
e qualche luce qua e là
anime accelerate
è un grande schermo la città
e chissà chi ha vinto
quale partita giocherò
il mio fiato è ancora tanto
e presto ti raggiungerò
Buonanotte a un sogno Messicano
a un filo di luna se avrò fortuna
argento e vento troverò
se trovo te il resto va da se
I fuochi accesi
notti di Puebla e di poesia
occhi che sembrano appesi
a un cielo pieno di magia
e c'è chi fa festa ancora
e aspetta l'alba che verrà
mentre tu sei a qualche ora
da questa Europa che non sa
Buonanotte a un sogno Messicano
spiagge di luna se avrò fortuna
tra siesta e sole ti vedrò
appesa a un'onda di un altro oceano


NOTE

Batteria: Beppe Gemelli dei FLying Foxes - Chitarra elettrica: Dodi Battaglia - Tastiere: Marco Tansini - Tromba e flicorno: Demo Morselli - Simmons effects: Cucciolo - Basso: Red Canzian
Questo brano è stato la sigla della trasmissione RAI "Una vita da goal", condotta da Gianni Minà.

NOI QUELLI VERI

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Red Canzian - Voce: Red Canzian, Delia Gualtiero)

Red. Chissà se io so tutto di te
chi c'è tra quei capelli e il caffé che fuma
c'è forse un lungo e tenero addio
a chi vive insieme capita
Delia. Mi piacciono i tuoi dubbi nei miei
mi fai sentire viva anche quando piove
c'è gente che ama solo l'amore
quando è nuovo e l'onda è morbida
Red. Parlare, toccare i fili
delle storie degli altri è facile
Delia. Per la gente noi siamo gente
ma il mio presente assomiglia  a te
Duetto. Siamo noi quelli veri
telefonati nel futuro
imprevedibili, semplici
noi, quelli veri
insaponati di speranza
rock e batticuori
noi per noi
arrampicati sugli specchi
a questi anni che volano
Red. noi per noi
Delia. io e te
Red. Chissà se tu sai tutto di me
dal west in bianco e nero
ai juke box al mare
facciamo anche lo stesso mestiere
non a tutti questo capita
Delia. Mi piacciono i tuoi mondi nei miei
mi piace l'autostrada nel primo sole
conosco le tue tasche e il tuo cuore
la tua targa le tue lacrime
Red. tra un anno che cosa vedremo
di politica, di musica
Delia. noi ci trasformeremo
quanto costa si vedrà
Duetto. Siamo noi quelli veri
sui carri armati e sulla luna
noi drammatici, comici
Noi quelli veri
accarezzati in un tramonto
stelle controvento
Noi per noi
siamo Venezia e il Colorado
la malinconia, l'energia
noi per noi
siamo il duemila e la memoria
tutto il resto è aria


NOTE

Batterie: Lele Melotti - Basso: Renato Cantele - Basso fretless: Red Canzian - Tastiere e chitarra elettrica: Marco Tansini - Piano acustico: Mitchel Forman - Sax tenore: Bill Evans

FRONTIERE

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Red Canzian)

Ho visto il sole di mezzanotte
l'Europa azzurra sotto il Concorde
ho visto il vento gelare il latte
nell'alta sierra e nel mare del nord
io lontano da dove non so
Occhi d'ombra, ti tango e mari
ho visto stanze da una rupia
la gente stanca, come tamburi
ho visto il samba e la polizia
le bandiere nell'alba dell'est
io lontano da dove da chi
Frontiere su frontiere
il corpo nasce e va
fra l'innocenza e il mondo
i sogni e le città
Frontiere su frontiere
che cosa c'è più in là
Tu sei la porta delle stagioni
il Nilo bianco, il foglio di via
occhi aperti, come stazioni
sulla pioggia e sull'allegria
i tuoi fianchi i tuoi anni i tuoi si
io lontano da dove da chi
Frontiere su frontiere
ti ho guadagnata qui
a un attimo dal mio cuore
a un passo da casa mia
frontiere su frontiere
spalanca tu la mia


NOTE

Batterie e percussioni: Mauro Spina - Tastiere e chitarra elettrica: Marco Tansini - Keyboard: Mitchel Forman - Back vocals: Delia Gualtiero e Marco Tansini - Sampled voice: Delia Gualtiero - Bassi fretless ed elettrico: Red Canzian

Note

Produzione: Red Canzian
Coproduzione: Renato Cantele
Arrangiamenti: Marco Tansini
Registrato e mixato: Morning Studios
Ingegnere del suono: Renato Cantele
Assistente di studio e operatore video: Alfio Galimberti.
Transfer Digitale by Sony PCM 1610 Marco Inzadi.
Fotografie: John Bernard.
Make-up: Walter Nava.
Copertina: Fragola e Panna.
Pubbliche relazioni: Prima Pagina di Marina Testori.
Coordinamento del progetto: First Organisation.
CGD
Durata 44 minuti 42 secondi.

Il titolo "Io e Red" è ispirato all'album "Io" di Delia Gualtiero, prodotto da Red Canzian; i due cantanti si erano sposati in quell'anno.

Mitchel Forman
Seconda di copertina: Mitchel Forman

Alfio
Seconda di copertina: Alfio

Demo Morselli
Seconda di copertina: Demo Morselli

Paolo Conte
Seconda di copertina: Paolo Conte

Roby Facchinetti
Seconda di copertina: Roby Facchinetti

Renato Cantele
Terza di copertina: Renato Cantele

Valerio Negrini
Terza di copertina: Valerio Negrini

Lele Melotti
Seconda di copertina: Lele Melotti

Piccoli Cantori di Milano
Terza di copertina: Red ed i Piccoli Cantori di Milano

Bill Evans
Terza di copertina: Bill Evans

Delia Gualtiero
Terza di copertina: Delia Gualtiero

Red
Quarta di copertina

Altre edizioni

Edizione su musicassetta della CGD, 30-20498.
(Data non disponibile) = Edizione su CD della Warner Music, 9031-77231-2.
(Data non disponibile) = Edizione su musicassetta della Warner Music, 9031-77231-4.

Fonti bibliografiche

Copertina LP "Io e Red"
"Pooh 40 - La grande storia - 1966-2006", Sandro Neri, Giunti, 2005
"Pooh - Discografia illustrata", Roberto Pirola e Claudio Sassi, Coniglio Editore, gennaio 2010
http://it.wikipedia.org/wiki/Io_e_Red

  NOTA

Per maggiori approfondimenti ed aggiornamenti ti consiglio di visitare la scheda di Io e Red su www.ipooh.it.

  DISCLAIMER

I testi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
Link al testo completo.

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